La mia città è in Italia quella con la maggiore percentuale di tumori. Ha ereditato dalle industrie oramai dismesse una quantità di scorie tossiche che sono state abilmente distribuite sul territorio nei modi più vari. Ora è sommersa da vagonate di rifiuti provenienti da diverse province e regioni del sud. I cittadini non ne possono più, e così si riuniscono in comitati e movimenti civici per dire NO a un'emergenza ambientale che ha assunto proporzioni inaccettabili. Un primo sit-in di protesta è stato organizzato davanti la sede dell'Assessorato Ambiente della Regione Calabria. Io ero con loro ed ho cercato di cogliere qualche istante significativo. Fotografare in una simile circostanza l'ho trovato difficillissimo, soprattutto dal punto di vista compositivo. Per tutte le foto ho montato il Nikkor 35-70mm f/2.8, lavorando in priorità di diaframma e ISO 200. Altri scatti qui.
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2 commenti:
Triste realtà, ben inquadrata dalle tue poche parole introduttive, ma che risulta ancora più lampante grazie al 5 scatto, davvero una chicca preziosa...
@ Enrico: grazie del commento, sempre molto gradito, ciao!
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