La luce, è vero, materia prima della fotografia. Ma anche il
caso, spesso, ne diventa parte integrante. E così capita che sia magari
appostato con teleobiettivo alla ricerca di soggetti alati da catturare in puro
stile documentario, quando inaspettatamente arriva nell’inquadratura un
soggetto solo all’apparenza fonte di “disturbo”. Ed è anche vero che spesso non
si ragioni molto quando si scatta una foto, o meglio, che lo si faccia in
frazioni infinitesime di secondo tanto da reagire fulmineamente ad una serie di
elementi che convergono insieme a fornire un qualche senso a ciò che ci appare innanzi.
Il bianco puro di una Garzetta che si staglia netto sul grigio scuro dell’acqua in ombra, e il nero passaggio di un randagio giustapposto al chiaro
luccichio delle lievi increspature su un torrente costiero. Non so quanto
riuscita possa definirsi questa foto. Di certo mi ha fornito l’opportunità di
rifletterci sopra.
.
Nessun commento:
Posta un commento